Acquacanina è un suggestivo e antico borgo montano, oggi frazione del comune di Fiastra, noto per essere un vero e proprio balcone panoramico affacciato sulla valle. Storicamente, fino al 1957, è stato un comune autonomo, e questa lunga indipendenza ha contribuito a preservarne l'identità unica.
Il paese conserva un aspetto straordinariamente autentico, con un nucleo storico caratterizzato da case in pietra viva e coperture tradizionali, strade strette e piccole piazze che riflettono il rapporto secolare della comunità con la montagna e le attività agro-pastorali.
Il toponimo stesso, Acquacanina, suggerisce un'origine legata alla presenza di sorgenti d'acqua fredda (o "cani") e purissima, un riferimento diretto alla risorsa idrica che da sempre modella il territorio e la sua vita.
Da Acquacanina partono numerosi e affascinanti sentieri che si addentrano verso il Lago di Fiastra, la Valle del Fiastrone e i versanti più elevati dei Sibillini. Ciò lo rende una base ideale per l'escursionismo e per chi desidera un approccio al territorio basato sul turismo lento e rispettoso dell’ambiente. Il borgo rimane inoltre un custode attivo di numerose tradizioni locali, feste religiose e la memoria delle attività agricole storiche.
Punti di interesse
Per chi esplora il borgo, Acquacanina offre diverse suggestioni che legano storia e ambiente. Nelle immediate vicinanze si trova la storica Abbazia di Santa Maria di Rio Sacro (o di Meriggio), che, purtroppo oggi inagibile per i danni sismici, merita una sosta esterna per ammirarne l'architettura e l'antico contesto boschivo. Altrettanto significative sono le rovine del Castello dei Da Varano, che raccontano le lotte di potere medievali, e l'accesso diretto ai vasti e panoramici Piani di Ragnolo. Questi punti di pregio consolidano il ruolo di Acquacanina come porta d'accesso privilegiata a un'esperienza di immersione totale nel patrimonio culturale e naturalistico dei Sibillini.